Chi lavora in ambiti settoriali in cui ci si trova intorno fonti di gas infiammabili, potrebbe aver notato l’acronimo LEL che sta per Lower Explosive Limit.
Monitorare il livelli di LEL è determinante per poter massimizzare il livello di sicurezza, riducendo al minimo i rischi connessi a incendi o esplosioni all’interno del luogo di lavoro. Dove questo rischio è concreto, bisogna munirsi di sistemi di sicurezza che permettono di rilevare la fuoriuscita di gas combustibile. Esistono dei dispositivi fissi, ma anche portatili che assolvono tale compito. In ogni caso, si tratta di impianti che consentono di controllare la concentrazione di gas all’interno della propria struttura, fornendo un allarme tempestivo in caso di guasti o di perdite.
Vediamo, quindi, le caratteristiche di questi sistemi.
Cosa significa LEL: le principali caratteristiche
Il LEL indica la concentrazione percentuale più bassa di un gas specifico che è potenzialmente infiammabile. La maggior parte di quest’ultimi possiede sia un limite inferiore di esplosività, LEL per l’appunto, che uno superiore (UEL).
Sotto il limite inferiore non c’è abbastanza gas affinché si verifichi l’accensione della miscela. Sopra il limite, invece, non è presente sufficiente ossigeno per alimentare la combustione.
Per fare un esempio pratico, il metano, o il gas naturale, ha un LEL del 5% e un UEL del 17%. Quando si deve valutare un rischio di possibile esplosione il dato legato al limite superiore non è importante, mentre se il volume percentuale di metano presente fosse il 5% di gas e 95% di aria, il monitor del gas darebbe un segnale di 100% LEL.
Quali sono le possibilità presenti sul mercato per il rilevamento gas LEL?
Quando si ha bisogno di misurare il livello LEL all’interno di una struttura con spazi confinati, esistono due tipologie di rilevatori: quelli portatili e quelli fissi.
I rilevatori di gas portatili possono essere affidati al personale che si occupa di manutenzione, così che in caso di pericolo riceveranno un forte segnale acustico che rileva la presenza di gas combustibile.
Questo dispositivo dà la possibilità di evacuare in tempo la zona, ma funziona solamente nel momento in cui qualcuno è presente in quell’area.
I monitor LEL fissi, invece, vengono installati in maniera permanente all’interno di una struttura e controllano l’atmosfere a ogni ora del giorno. Questo è fondamentale, in quanto le perdite o le fuoriuscite di gas potrebbero verificarsi la notte o nei giorni in cui non è presente personale di manutenzione.
Ecco il motivo per cui è importante affidarsi a rilevatori innovativi e all’avanguardia come quelli presenti sul sito www.nirainstruments.com che consentono di controllare le concentrazioni di gas e solventi infiammabili in maniera sicura ed efficace.
Questi sistemi fissi vengono, in genere, installati vicino fondi di perdite, nei soffitti o nelle stanze senza aperture. Nella maggior parte dei casi, i monitor LEL vengono collegati a un sistema di controllo centrale che emette degli avvisi sonori o luminosi nell’area monitorata.
L’importanza di installare un sistema di controllo LEL nella propria struttura
A livello professionale proteggere la propria struttura dal rischio di incidenti ed esplosioni è fondamentale. Ecco perché installare un sistema LEL fisso per il rilevamento di gas e solventi infiammabili è determinante per tutelarsi in modo efficace dalla possibilità che i materiali gassosi presenti nella proprio ambiente lavorativo possano esplodere.
Installare uno di questi rilevatori LEL, poi, consente anche di rispettare le norme vigenti in termini di materiali combustibili. Questo significa che bisogna disporre di un dispositivo LEL che sia altamente affidabile e sicuro.
È sempre meglio scegliere di affidarsi ad aziende che propongono prodotti di livello industriale e con certificazioni riconosciute a livello nazionale e internazionale, così che la propria struttura sia veramente al sicuro da ogni rischio.
Chi lavora in questo settore, dunque, può richiedere anche il supporto e la consulenza di tecnici specializzati ed esperti che aiutino a progettare e installare dei sistemi adeguati di monitoraggio per la presenza di materiali combustibili.