Piccolo locale, poche attrezzature e costi per il personale pari a zero. Sono questi i vantaggi che comporta aprire un’attività di lavanderia self-service, semplice e diretta, offre alle persone un servizio indispensabile che vi permetterà di guadagnare.
Come aprire una lavanderia self-service
Iniziare un’attività del genere non è complicato, ma potrebbe diventarlo. Complici gli attestati e i permessi da prendere, uniti ai lunghi processi burocratici, potrebbe succedere di non venirne più fuori e ritardare l’apertura. Per questo, potete affidarvi ad un’azienda che si occupa di assistenza e affiancamento nell’apertura di attività di questo tipo. Valuteranno per te le zone migliori in cui aprire l’attività, preventiveranno le spese e i costi di ristrutturazione o affitto, ti consiglieranno il numero e la tipologia di attrezzature da inserire nel locale. Affidarsi a professionisti del settore, vi garantirà di avere un locale a norma di legge.
Il locale
La scelta del locale per l’apertura della vostra lavanderia self-service è di fondamentale importanza. Non servono dimensioni o metrature particolari, ma basterà un piccolo monolocale. I costi dell’affitto influenzeranno sui vostri guadagni sicuri, quindi assicuratevi di fare la giusta valutazione. La scelta della posizione porterà sicuramente maggiore visibilità ai potenziali clienti e, sarà preferibile un’apertura in centro o in una strada con negozi. In questo modo, riuscirete a ridurre i cosiddetti tempi morti fra un lavaggio e l’altro, dando un’alternativa alle sedie e poltroncine usate per l’attesa. Quest’ultime saranno l’unico pezzo di arredamento che vi servirà, a parte qualche piccolo punto d’appoggio per le ceste contenenti vestiti. Ovviamente se volete dare un’impronta giovanile o uno stile al locale, siete liberi di farlo come meglio preferite, ma la maggior parte dello spazio, sarà occupato dalle lavatrici e asciugatrici. Ricordate, che più ne possedete, più possibilità di guadagno avrete.
I prodotti e le attrezzature
Le attrezzature utili ad una lavanderia self-service, come già accennato in precedenza, sono le lavatrici e le asciugatrici. Sarà possibile acquistarle presso rivenditori specializzati sia nuove che usate, ma potrete valutare anche il noleggio o il comodato d’uso. Una macchina servirà per il lavaggio di vestiti, lenzuola coperte e via dicendo, l’altra per asciugarli velocemente. Entrambe sono di varie dimensioni che vengono quantificate in kg. Vanno dai 10 ai 30 kg, dovrete scegliere solo quelle più adatte al vostro locale. Lavatrice e asciugatrice non devono essere necessariamente presenti in numero uguale, ma potreste preferire la prima dato che è un servizio che viene usato molto più dell’altro. Infine, potrete inserire un plus nel vostro locale: un distributore extra di detersivo e ammorbidente in capsule, utile per un miglior lavaggio e per un profumo più intenso.
Oltre questo non vi servirà più niente, la semplicità è la cosa migliore.
Il marketing
Per attirare clienti nella vostra lavanderia, la prima cosa da fare è pubblicizzarla. Stampare dei volantini che indichino la nuova apertura con indicati i relativi servizi e tariffe, è un’ottima idea di partenza. Poi, proseguite con una sbirciata alle lavanderie dei vostri concorrenti e cominciate ad appuntarvi i prezzi e i vari servizi che propongono, in seguito formulate una buona offerta sulla base delle informazioni che avete appreso. In questo modo, con prezzi competitivi e un servizio di qualità, otterrete sempre nuovi clienti e convincerete quelli che non lo sono a preferire la vostra lavanderia ad un’altra.
Per tutti coloro che sono già vostri clienti, potreste ideare delle promozioni esclusivamente destinate a loro o proporgli un abbonamento al servizio. Sono disponibili anche delle chiavette, simili a quelle dei distributori di bevande, che permetteranno di caricare credito su di essa e, di usarle al posto delle monete o gettoni.
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